I possessori di Xbox One X possono godersi da qualche giorno, un nuovo aggiornamento per Resident Evil 7. Le nuove stringhe di codice permettono ai giocatori di sfruttare al massimo l’hardware della console di Microsoft e godersi la tanto agognata risoluzione a 4K con contorno di 60 fps stabili.
L’analisi tecnica, pubblicata da Digital Foundry, ha messo quindi in risalto le differenze tra Playstation 4 Pro e Xbox One X. I possessori della macchina da gioco di Sony avranno a disposizione una risoluzione in grado di passare da 1260p a 1800p, risultato possibile grazie alla tecnica del checkerboard rendering. Applicata su Xbox One X invece, la stessa tecnica permette di godersi i 4K reali, quindi 2160p. Come è possibile vedere nel filmato in alto alla pagina, l’impatto visivo è eccellente, come del resto la qualità delle immagini.
I redattori ci tengono però a precisare che l’antialiasing applicato s Xbox One X nasconde qualche dettaglio.

Le grosse differenze si notano soprattutto se il confronto viene effettuato con la versione standard di Xbox One. Resident Evil 7 sulla prima versione della console della società di Redmond subisce alcuni cali di frame rate, tanto da toccare i 50 fps, se non meno in alcuni frangenti particolarmente concitati. Quanto appena riportato non è mai stato invece registrato su Xbox One X. L’avventura targata Capcom raggiunge i 60 fps li mantiene in maniera granitica.
Resident Evil 7 ha saputo donare al brand una vera e propria boccata d’aria fresca. La piega action degli ultimi capitoli è stata completamente cancellata in favore di un’atmosfera in grado di trasudare sangue, violenza e, soprattutto, quella sensazione di essere costantemente braccati. Il settimo episodio della serie ha saputo toccare il cuore sia della stampa specializzata che dei videogiocatori, i quali hanno premiato Capcom con l’abbattimento del muro dei cinque milioni di copie vendute dalla data di uscita. Potete trovare la nostra recensione di Resident Evil 7 seguendo questo link.
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