Come sappiamo, la seconda parte di Final Fantasy XV è stata molto criticata dai giocatori, i quali hanno notato un fermo cambio di rotta nella narrazione e nel gameplay. Ma a tutto ciò, pare ci sia un perché: in una recente intervista pubblicata sulle pagine di Game Informer USA, Hajime Tabata ha rivelato che si è trattato di una cosa assolutamente voluta dal team di sviluppo.
Queste le sue parole:
“Volevamo che i giocatori vivessero la storia attraverso gli occhi di Noctis. Tutto viene visto, vissuto e filtrato attraverso gli occhi di questo personaggio. Non volevamo dar vita a una storia comprensiva e bilanciata. Abbiamo posto grande importanza sui vari personaggi principali affinché il giocatore e Noctis condividessero di fatto la stessa esperienza”.

Inoltre Tabata ha già precedentemente confermato che i futuri e ormai prossimi aggiornamenti sul gioco avranno un grande impatto sulla storia. Il team modificherà il tanto discusso Capitolo 13, apportando anche drastiche modifiche al suo gameplay, dato che su quest’ultimo ha causato (secondo Tabata): “un eccessivo stress per i giocatori“.
Facebook
Twitter
YouTube
RSS