
Nella serata di ieri, Ubisoft ha annunciato sul sito e sulla sua pagina ufficiale Facebook di Rainbow Six Siege, l’implementazione imminente di nuovi sistemi di segnalazione e di sicurezza nel gioco. Inoltre, ha confermato il ban permanente ed istantaneo a tutti coloro che verranno beccati con cheat attivi quali aimbot o wallhack. Al ban potrà seguire anche la cancellazione dell’account Ubisoft, e verrà applicato al primo report di cheating confermato dal team di Ubisoft.
La casa di sviluppo però non invita gli utenti a segnalare a caso altri utenti solo per rabbia o per presunti comportamenti anomali, quali uccisioni attraverso le pareti (cosa abbastanza comune) in maniera sporadica, per evitare di mettere a rischio i profili di players onesti. L’utenza però, si è subito lamentata, rinfacciando numerosi bug e imperfezioni che in alcuni casi possono minare l’esperienza di gioco. Il rilascio di questo metodo e relativi nuovi metodi di segnalazione è previsto per questo fine settimana.
Altro annuncio sempre da parte di Ubisoft è la patch 3.2, che sistemerà alcuni dei problemi più fastidiosi, come compenetrazioni dei giocatori con le pareti, e bilancerà gli ultimi operatori arrivati con il DLC Operazione Polvere.
Facebook
Twitter
YouTube
RSS