C’è una grandissima tensione negli Usa: chi sarà eletto presidente? Hillary Clinton o Donald Trump?
L’attesa coinvolge anche i media, ed in occasione di queste elezioni questa notte sarà trasmessa su Italia 1 una maratona speciale dei Simpson, intitolata Simpson for president.
La serata si aprirà con la puntata numero 11×17, Bart dal futuro, in cui un capo indiano mostra a Bart una palla di vetro che gli mostra il futuro: Lisa, nel 2030, sarà eletta prima Presidente donna degli USA e dovrà pagare i debiti finanziari lasciati dall’amministrazione di Donald Trump.

La puntata che segue è la 15×21, Alla faccia della bandiera dove tutta la famiglia Simpson e successivamente tutta Springfield, vengono accusate di essere antipatriottiche ed antiamericane a causa di Bart, che ha mostra il suo fondoschiena alla bandiera americana, sacra per tutta la popolazione.
Nel celebre episodio 7×09, Due pessimi vicini, George Bush padre si trasferisce con la moglie Barbara di fronte a casa Simpson. Bart, incuriosito dai nuovi vicini, entra subito in azione e ben presto si mette nei guai, causando accidentalmente la distruzione delle memorie dell’ex presidente. Bush, infuriato, sculaccia il piccolo Simpson e ciò fa scoppiare le ostilità, poiché Homer non approva questo gesto nei suoi confronti. Dopo una serie di dispetti da entrambe le parti, la signora Bush convince il marito a chiedere scusa a Homer. L’ex presidente cede anche perché ha un ospite d’eccezione, Gorbaciov, di fronte al quale vuole mostrarsi magnanimo. In seguito mette in vendita la casa e abbandona Springfield per sempre. I Simpson possono tirare un sospiro di sollievo, ma il nuovo acquirente e’ Gerald Ford!

A chiudere la serata, c’è l’episodio 19×10, Tra molti, Winchester. Marge ricorda a Homer che ha promesso di mettersi a dieta, cosi’ prima di tornare a casa Homer mangia più che può. Per eliminare ogni prova dei suoi pasti segreti, getta i rifiuti in un cestino che esplode improvvisamente, facendo saltare in aria tutto il quartiere dei fast food. Il sindaco Quimby, per ricostruirlo, anticipa la data delle elezioni e Springfield si ritrova sotto i riflettori essendo la prima città, nel 2008, dove avverranno le votazioni. La cittadina viene invasa da giornalisti e politici e Homer ed i suoi amici, stufi di tutti i candidati principali, propongono il candidato più improbabile che esista: Ralph Winchester. Ralph raccoglie ampi consensi e viene conteso fra Democratici e Repubblicani.
Imperdibile la gag telefonica tra Hillary e Bill Clinton: i due ancora litigano a causa di un noto scandalo e Bill è costretto a piantare in tutte le case il cartello elettorale di supporto alla moglie.
Ospiti speciali: Dan Rather, Jon Stewart.
E voi? Siete pronti alla super maratona Simpsoniana?
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