Nonostante le rassicurazioni offerte ai fan da Steven Moffat, showrunner della serie e di Doctor Who, l’attore che interpreta Mycroft e co-creatore della serie, Mark Gatiss, non vede una quinta stagione di Sherlock come molto plausibile.
Gatiss aveva espresso i suoi dubbi sulla possibilità di continuare già tempo addietro e le sue motivazioni sono principalmente legate agli impegni di Benedict Cumberbatch e Martin Freeman. I due attori, infatti, erano sicuramente meno conosciuti ed impegnati nel 2010, anno in cui iniziò la serie, mentre adesso sono estremamente richiesti e occupati con differenti ruoli.

Inoltre, Mark Gatiss è soddisfatto del lavoro fatto sul personaggio e sulla sua rivisituazione in chiave moderna e sarebbe contento di passare il testimone a nuove versioni dell’investigatore di Baker Street. Di seguito le dichiarazioni fatte durante il podcast A Stab in the Dark, in onda il prossimo 5 luglio.
“È stato molto difficile organizzare la scorsa stagione, per via della disponibilità di Martin [Freeman] e Benedict [Cumberbatch]. Anche di quella di Steve [Moffat] e della mia. … Non c’è nulla di sbagliato nel dire ‘Questa è la nostra versione, qualcun’altro proponga la sua’.“
Ovviamente, questa non è una decisione definitiva ma una presa di coscienza sulla difficoltà dell’organizzazione allo stato attuale. Vista la voglia di Steve Moffat di continuarne la produzione e vista la particolare tempistica che la serie adotta (un film e quattro stagioni da tre episodi l’una in sette anni), nulla vieta all’organizzazione di rimandare l’eventuale quinta stagione fino a che non sarà possibile registrarla.
Fonte: Screen Rant
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