Mission Impossible 7 ha sospeso le produzione di alcune scene a Venezia, dove si sarebbero dovute svolgersi nel corso di un’entusiasmante ripresa di tre settimane.
I timori che circondano il Coronavirus, che si è diffuso in tutta Italia molto velocemente, hanno costretto il governo locale a chiudere gli incontri pubblici in città, che vanno da eventi sportivi a riprese cinematografiche. E non è ancora ben chiaro se questo cambiamento di piani influenzerà le riprese previste del film a Roma per il mese di marzo.

Sotto il titolo provvisorio di “Libra”, Mission Impossible 7 sembra ad essere destinato l’ultimo capitolo di una serie di grandi film di successo per il “franchise” di Paramount Pictures. Diretto da Christoper McQuarrie, l’ultimo film di Mission Impossible sarà girato per assistere allo scontro di due famose spie. Le riprese erano state principalmente avviate queste settimane, ma per via di quello che oggi in giro del mondo sta creando un pò di panico tra le varie nazioni, il Coronavirus tutto si è fermato.
Erano stati avviati una serie di casting, dove si parlava anche di un ritorno di Henry Czerny nel ruolo di Kittridge, il capo della FMI, che fece la sua prima “comparsa” nel primo Mission Impossible 25 anni fa. Inoltre ci sarà anche la star della MCU Hayleyy Atwell che reciterà in quest’ultimo film.

In in un’intervista la Paramount ha rivelato che, la questione sul cambiamento di produzione è dovuto al fatto che il governo di Venezia ha consigliato a tutto il set di ritornare a casa, quindi la totale demolizione delle riprese poiché erano previste solamente per tre settimane. C’è stata anche una certa confusione a riguardo di Tom Cruise, perché molti affermavano che era li, ma Deadline ha dichiarato che quando si è deciso di fermare le riprese ancora non era arrivato sul set.
Sappiamo bene quando sia importante la figura di Cruise all’interno di Mission Impossible, si è persino allenato per poter fare acrobazie pericolose nel film. Fortunatamente per ora non è stata apportata nessuna modifica sulla data di rilascio del film, che rimane sempre il 23 luglio 2021.
Quindi da come si vocifera in giro questo Coronavirus sta creando molti problemi all’industria dell’intrattenimento. La premier dell’ultimo film di James Bond, No Time To Die, è stata annullata in Cina, come molti altri film che dovevano essere girati lì. Anche l’industria dei videogames ha iniziato a soffrire, con la diffusione di questo virus molte “aziende” di produzione stanno chiudendo.
Fonte: ScreenRant
Facebook
Twitter
YouTube
RSS