In una recente intervista, il regista Tim Miller (Deadpool, Terminator: Dark Fate) ha spiegato di aver abbandonato la regia del sequel avente per protagonista il Mercenario Chiacchierone a causa delle divergenze creative con lo stesso Ryan Reynolds.
“Divenne chiaro che Ryan volesse avere il controllo del franchise.” ha dichiarato Miller durante il podcast KCRW. “Si può lavorare in quel modo come regista ma io non posso. Non mi importa avere un dibattito, ma se non posso vincere, non voglio giocare. E non penso che si possa negoziare ogni decisione creativa, c’è così tanto da fare. Ryan è il volto del franchise, ed è stato il componente più importante di tutto ciò. Quindi se lui decide che vuole prendere il controllo, prende il controllo.“
“Sono sempre stato abbastanza bravo ad andare avanti. Ci tengo molto, ma quando arrivi al punto di prendere una decisione, sono abbastanza bravo a sistemare lo specchietto retrovisore. Abbiamo avuto un incontro alla Fox, così ho detto ‘Ho capito. Me ne vado, e potete fare ciò che avete bisogno di fare‘.” ha continuato il regista.
Nel 2016, il sito The Wrap rivelò che l’intenzione di Miller era quella di realizzare un sequel che fosse più “stilizzato” e simile ai fumetti, mentre Reynolds voleva privilegiare “lo stile da commedia volgare che aveva fatto guadagnare al primo film il rating R“. Nello stesso report, inoltre, venne rivelato che Reynolds e Miller non concordarono sul casting di Cable, ruolo che sarebbe poi stato affidato a Josh Brolin. Il regista avrebbe voluto Kyle Chandler (Bloodline) nei panni del personaggio ma la Fox avrebbe soddisfatto il desiderio di Reynolds di trovare un altro attore.
SINOSSI
“Dopo essere sopravvissuto a un attacco bovino quasi letale, lo sfigurato chef di una caffetteria (Wade Wilson) cerca a tutti i costi di diventare il barista più hot di Mayberry tentando, allo stesso tempo, di fare i conti con la perdita del senso del gusto. Mentre cercherà di riacquistare il gusto per la vita, oltre a un flusso canalizzatore, Wade dovrà combattere contro dei ninja, la Yakuza, dei cani sessualmente aggressivi, nel suo viaggio intorno al mondo che lo porterà alla scoperta del valore della famiglia, dell’amicizia e del sapore, trovando un nuovo gusto per l’avventura e guadagnandosi anche la tanto desiderata tazza con la scritta Miglior Amante del Mondo.“
Fonte: ComicBook.com
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